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E’ stata inaugurata lunedì 14 gennaio 2013 la nuova stazione di Porta Susa, prima stazione italiana ad alta velocità sulla linea Parigi-Roma.
Progettata dal gruppo AREP e costata 79 milioni di euro, interpreta in chiave attuale le hall ferroviarie dell’Ottocento. La nuova struttura si articola in quattro diversi spazi: trasporto ferroviario (banchine di accesso e binari), servizi per i viaggiatori (biglietterie, sale d’attesa), servizi di pubblica utilità, commerciali, culturali e di intrattenimento, trasporto integrato (stazione metropolitana, situata al di sotto dei binari ferroviari, parcheggi, raccordo con le linee bus di superficie). Porta Susa è stata realizzata secondo i principi dell’architettura bioclimatica. La copertura vetrata di circa 15 mila metri quadrati e’ quasi interamente provvista di celle fotovoltaiche, per una produzione di energia di 680 mila kilowattora all’anno, mentre la galleria e’ rinfrescata da moti convettivi naturali d’aria che risalgono dai livelli più bassi.

Torino Porta Susa, considerata un punto d’accesso tra l’Italia e l’Europa del Nord, è stata progettata come un luogo urbano in continuità con la città e gli spazi pubblici urbani. Un centro di scambio che permette ai viaggiatori di accedere ai diversi mezzi di trasporto: treni ad Alta Velocità, treni regionali, metropolitana, bus, tram, ecc.
A completare questo grande progetto, sarà costruita a sud della stazione una torre di servizi (all’interno: hotel, uffici, spazi e attrezzature pubbliche) accessibile al pubblico.
La stazione è formata da una galleria coperta da una prestigiosa vetrata di 385 m di lunghezza e 30 m di larghezza, modulata ogni 100 m da assi di trasversali situati in direzione del prolungamento delle strade dell’isolato. All’interno della galleria vi è inoltre una serie di spazi in acciaio e vetro posti su un basamento in cemento di due livelli, utilizzato per i parcheggi e i locali tecnici.

La galleria diventa una vera e propria strada interna che conduce a sud, verso una torre di servizi pubblici, e a nord verso una piazza che unisce la città storica di Torino con la vecchia stazione.